Mi capita spesso di parlare con imprenditori che lavorano sodo, vendono, incassano… ma alla fine del mese si chiedono:“Sto davvero guadagnando?”
La risposta non si trova nel conto corrente, ma in un numero chiave: il margine.
Vediamo insieme cos’è, come si calcola, come usarlo e perché è fondamentale per la salute della tua azienda.
🔍 Cos’è il margine?
Il margine è la differenza tra quanto incassi e quanto ti costa produrre o vendere quel prodotto o servizio.
Esistono vari tipi di margine, ma per iniziare ti basta conoscere due:
- Margine lordo: indica quanto ti resta dopo aver tolto i costi diretti (es. materie prime, manodopera, trasporto).
- Margine netto: indica quanto ti resta alla fine, dopo aver tolto tutti i costi, anche quelli indiretti (affitto, bollette, stipendi, finanziamenti, tasse).
🧾 Un esempio semplice
Immagina di vendere una sedia a 100 €.
- Ti costa 60 € tra materiali e manodopera.
- Hai altri costi fissi mensili (affitto, luce, ecc.) che incidono per 20 € a sedia.
Margine lordo = 100 € – 60 € = 40 €
Margine netto = 100 € – (60 € + 20 €) = 20 €
Quindi, guadagni davvero 20 € a sedia.
📈 Il margine percentuale: un indicatore potente
Oltre al valore assoluto, è utile calcolare anche il margine in percentuale, che ti dice quanto guadagni rispetto al prezzo di vendita.
Formula:
Margine percentuale = (Margine / Prezzo di vendita) × 100
Nel nostro esempio:
- Margine lordo = 40 €
- Prezzo di vendita = 100 €
Margine lordo % = (40 / 100) × 100 = 40%
Questo significa che per ogni euro che incassi, 40 centesimi sono guadagno lordo.
🛠️ Come iniziare a calcolare il margine?
Puoi partire con un semplice foglio Excel o anche carta e penna.
Scrivi per ogni prodotto o servizio:
- Prezzo di vendita
- Costi diretti
- Costi indiretti (divisi per unità vendute)
- Margine lordo e netto
- Margine percentuale
✅ Suggerimenti pratici
- Confronta prodotti: usa il margine percentuale per capire quali prodotti ti rendono di più.
- Attenzione ai volumi: un prodotto con margine basso può essere utile se vendi tanto, ma occhio ai costi nascosti.
- Monitora nel tempo: tieni traccia dei margini ogni mese per vedere se migliorano o peggiorano.
- Usa il margine per decidere: se devi fare uno sconto, chiediti: “Quanto margine mi resta?”
💬 Conclusione
Il margine è come una bussola: ti dice dove stai andando e se la direzione è quella giusta.
Non serve essere esperti di finanza, basta iniziare a osservare i numeri con curiosità e costanza.